Superbonus Parenti Uniti approvato, “4884 euro a chi vive con i propri cari” | Mai successo prima d’ora

Il Governo ha deciso di premiare le famiglie unite con un bonus che disincentiva le separazioni e la scelta di vivere da solo

Negli ultimi anni in Italia abbiamo assistito all’aumento costante dei divorzi, con coniugi che fanno fatica a risolvere controversie di coppia e preferiscono voltare pagina e costruirsi un futuro lontano dalla persona che, in precedenza, avevano deciso di sposare.

Una tendenza che ha delle ripercussioni anche sugli eventuali figli che devono trovare un nuovo equilibrio e gestire genitori separati, con la difficoltà di mantenere un buon rapporto con entrambi anche quando non abitano più sotto lo stesso tetto.

In Italia è preoccupante anche il crollo della natalità, sintomo di una stabilità economica in diminuzione e la scelta di mettere al mondo un figlio che è considerato un atto di coraggio e non una conseguenza naturale dell’amore tra due persone.

L’attuale Governo ha studiato una misura che possa incentivare la procreazione, andando a favorire la gestione del cambiamento importante che comporta l’aggiunta di un figlio all’interno di un nucleo familiare.

Un assegno che il Governo ha aumentato con uno scopo preciso

In una società evoluta e in cui la donna non è solo relegata alla cura dell’ambiente domestico e della prole, restare incinta può essere un ostacolo per mantenere il proprio posto di lavoro o perseguire la costruzione di una carriera.

Ecco che l’assegno di maternità per il 2025 vede modificare i propri importi, sostenendo le famiglie dal punto di vista economico con un contributo della durata di cinque mesi.

Come ottenere questo bonus dedicato alle famiglie

Per accedere la soglia di Isee è quella di 20.382 euro, mentre l’importo è di 407,40 euro al mese, con un incremento dello 0,8% rispetto allo scorso anno. La domanda andrà presentata entro sei mesi dalla nascita o dall’adozione presso il Comune di residenza della madre, con l’ufficio competente che verificherà l’idoneità dei requisiti e trasmetterà la pratica all’INPS per il pagamento.

Un bonus che aiuta le famiglie ma che non basta per spingere la maggioranza delle coppie a fare un passo importante che modificherà per sempre la loro vita. I risultati di questo investimento statale saranno valutati sulla base dei dati che saranno comunicati con frequenza e che hanno visto sempre il segno – negli ultimi anni.